Temo che i suoi occhi saranno sempre con me.
Essi mi seguono ovunque io vada, non importa quanto lontano.
Essi sono con me il giorno e la notte, mentre mangio, mentre combatto, mentre
giaccio con le donne.
Li vedo davanti a me, mi guardano dentro l’anima. Mi
osservano dall’alto, come se fossero lo sguardo di Dio. Allo specchio, i suoi
occhi mi scrutano attraverso i miei.
L’altro giorno il mio comandante mi ha preso da parte. Sono
uno dei suoi soldati migliori, coraggioso e letale. Quando facciamo la conta
dei nemici uccisi, il mio numero è sempre tra i più alti. Ma da un po’ il mio
fucile sbaglia la mira, il mio occhio non vede il nemico che s’avvicina di
soppiatto. Sono morti due soldati, per colpa mia. I nemici hanno aggirato la nostra
postazione e il comandante mi ha mandato a fermarli. Erano lì, proprio davanti
a me, mi bastava premere il grilletto. L’ho fatto, ma in quel momento, davanti
ai miei occhi, sono comparsi gli occhi di quell’uomo. I nemici sono fuggiti.
“Un uomo mi perseguita”, ho spiegato al mio comandante.
“Uccidilo, così sarai libero”, mi ha ordinato lui.
Quell’uomo, l’ho già ucciso. Come si può uccidere un uomo di
pietra. Non so se fosse un uomo buono o malvagio, ricco o povero, saggio o
stolto. Non so nemmeno se avesse le sembianze di un uomo in particolare o se raffigurasse
un tipo d’uomo, un ideale. L’abbiamo trovato in un luogo dove ce ne erano molti
altri, e insieme ad essi lastre di pietra scolpite e animali fantastici.
Abbiamo distrutto tutto, poiché ciò è contrario alla volontà di Dio.
Io ho distrutto la statua dell’uomo. Un uomo antico, giunto
fino a noi da un tempo remoto. I suoi occhi hanno misurato lo scorrere delle
epoche; i suoi occhi hanno misurato la vita degli uomini, che è breve e
fragile. Lui era di pietra, forte; lui era eterno, senza inizio e senza fine.
Questa è una bestemmia. Solo Dio è eterno… Ma se io vedo gli
occhi di quell’uomo, se quell’uomo di pietra continua a vivere in me, significa
che la mia anima è dannata, che Dio non mi ama più.
Adesso capisco il senso del suggerimento del mio capitano.
Domani attaccheremo una roccaforte dei nemici. Ho preparato il fucile e le
munizioni. Ho pregato.
Sono pronto.
Ho visto i suoi occhi stasera, mentre mi specchiavo.
Domani lo ucciderò.